Mari infiniti in Blender 2.8

Ciao ragazzi

Oggi parliamo di un problema molto comune per chi cerca di fare un bel mare con Blender, 2.8 e cioè far sì che un mare grande non abbia ripetizioni Tiles.

Quante volte ci abbiamo provato?? ... beh tante e io avevo questo problema da superare proprio nel corto che sto ultimando.

Caso ha voluto che sulla rete è uscito un fantastico tutorial di Dylan Neill che parla proprio di questo.

SBAAAM!

TUTTI i problemi sembrano risolti!!!

Cerchiamo di rifare passo passo il mare.

• Innanzitutto creo un plane e lo suddivido. Il tasto W non c'è più nella 2.8 ma potete trovare molte delle opzioni premendo il tasto destro del mouse. Applichiamo al piano un modificatore ocean e generiamo una cache dopo aver animato il time nel modificatore.

Creiamo una nuova mesh circolare e la suddividiamo. Per questa mesh useremo un subdivision surface e useremo il micro Displacement per generare il mare.

L'idea infatti non è quella di usare il modificatore Ocean direttamente su una mesh, ma usare il bake della cache come input del vector dispacement

• Su questa mesh circolare uso due subivision surface. Uno come suddivisioni Catmull,

Il secondo modificatore con Suddivisioni Adattive. A questo link puoi vedere un po di documentazione

ADAPTIVE SUBDIVISION

In questo modo i poligoni più vicini alla Camera saranno più tassellati rispetto a quelli lontani.

Il fulcro della resa e dell'animazione del mare, quindi è gestito dal materiale

Questa una visualizzazione in viewport

Ecco il nodo material

Lo shader si basa sostanzialmente su un Principled BSDF e sul Vector Displacement

Come input per il vector displace uso come textures il bake dell'ocean dell'altra mesh

Possiamo. come in questo caso fare diversi bake con fattori diversi e miscelarli assieme con un mix node e un Noise come factor

Questo infine è il risultato finale del Compositor Node e del frame render finale.

Il risultato finale mi ha convinto e userò questo preset per i titoli finali del corto

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In questi giorni ho visto il film Alita. Che lavoro ragazzi!

Quanti dettagli